Il romanzo di Giovanni Battista
Giovanni Battista, figlio di Elisabetta e del sacerdote Zaccaria, rinuncia a servire nel Tempio, ad avere una casa, una famiglia, degli amici; va nel deserto e grida “Il tempo è vicino”. Quando il tempo si compie, e il Regno è presente nella persona dell’Agnello di Dio, si toglie di mezzo e viene decapitato, vittima dell’odio violento e insano di Erodiade. La vicenda di Giovanni, ultimo dei profeti e insieme primo martire per la causa di Gesù, rivive in tutta la sua drammaticità nelle pagine di Dobraczynski. Dal concitato susseguirsi degli eventi, taluni nati dalla forza affabulatrice dell’autore, Giovanni emerge come un gigante della fede incrollabile e quasi disperata in Jahve. Indifferente agli ambigui ammonimenti dei sacerdoti, incurante dell’aperta ostilità dei sovrani, tra l’incomprensione di uomini indifferenti, egli si getta nell’oscuro abisso della volontà di Dio e vi sparisce per lasciar posto al Messia atteso.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.