La polvere dell’impero. Il «grande gioco» in Asia centrale

Fin dalla fine del XIX secolo, l’importanza economica e strategica della regione eurasiatica impose alle grandi potenze di esercitare un forte controllo, attraverso vari tipi di dominazione diretta e indiretta di quei paesi che si trovano tra il Caucaso e il confine cinese. L’analisi degli sforzi russi, per resistere alla pressione delle popolazioni nomadi dell’Est e in seguito per sottometterle e pacificarle, è fondamentale per comprendere il complesso panorama geopolitico che ha fatto seguito al tracollo dell’Unione Sovietica. Oggi domina l’influenza degli Stati Uniti: un diverso tipo di predominio, che però, per l’autore, nasconde la stessa determinazione a imporre la propria politica e la propria civiltà degli imperi ottocenteschi.