Con questa lettera, per la prima volta, tutti i Vescovi delle Chiese di Lombardia desiderano entrare nelle case delle famiglie delle proprie diocesi per pregare insieme e condividere il desiderio di accompagnare ciascuno all’incontro gioioso e fecondo con Gesù.
È un modo bello e originale per riconoscere nelle relazioni domestiche quel terreno buono dove fiorisce la vita e dove i piccoli e i più giovani sono accompagnati dai loro adulti di riferimento a esplorare la grandezza del mistero racchiuso nella propria esistenza.
Una preghiera, che i Vescovi consegnano alla fine di ogni capitolo della loro lettera usando parole antiche e nuove, da recitare in famiglia in qualche momento condiviso lungo il tempo che avvicina al Natale, che diventa augurio per una vita piena, dove l’incontro con Gesù apre nuovi orizzonti e consegna promesse di felicità inaudite.
La speranza è che, sollecitati anche dalle parole dei Vescovi lombardi, tutti, grandi e piccoli, si lascino interpellare da questo Amico che bussa alla porta del loro cuore e gli aprano, scoprendo come questo incontro sia portatore di libertà e capacità di amare.
Per saperne di più: «Qualcuno bussa al tuo cuore», i Vescovi lombardi scrivono sulle vocazioni
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